(A firma di Luisa Stifani) –

Il 730 per il 2009 presenta numerosi vantaggi: è semplice da compilare, non richiede calcoli e, soprattutto, permette di ottenere gli eventuali rimborsi direttamente con la retribuzione o con la pensione, in tempi rapidi. È online, sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate, la versione definitiva del modello di dichiarazione semplificata, utilizzato ogni anno da oltre 13 milioni di contribuenti per comunicare al Fisco i redditi percepiti nel 2008.

Il Mod. 730 può essere presentato al proprio sostituto d’imposta, se quest’ultimo ha comunicato entro il 15 gennaio di voler prestare assistenza fiscale, oppure a un Caf-dipendenti o ad un professionista abilitato (consulente del lavoro, dottore commercialista, ragioniere o perito commerciale).

I termini per la presentazione sono:

entro il 30 aprile se il modello è presentato al sostituto d’imposta;

entro il 31 maggio se il modello è presentato al Caf o ad un professionista abilitato.

Entro il 15 giugno il Caf o il professionista abilitato consegna al contribuente cui ha prestato assistenza una copia della dichiarazione ed il prospetto di liquidazione Mod. 730-3, elaborati sulla base dei dati e dei documenti presentati dal contribuente.

Le novità principali di quest’anno riguardano la proroga della detrazione del 55% per le spese di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente e la possibilità di ripartire la detrazione in un numero di rate da tre a dieci; la proroga della detrazione del 36% per le spese di ristrutturazione edilizia; la proroga della detrazione del 20% per la sostituzione di frigoriferi e congelatori; l’aumento del limite massimo di detraibilità passa a 4.000 euro per interessi passivi su mutui.

Per la prima volta, compaiono la detrazione d’imposta del 19% per le spese di autoaggiornamento e formazione dei docenti di ogni ordine e grado, anche non di ruolo con incarico annuale.
È possibile anche per gli studenti universitari fuori sede di fruire della detrazione del 19% anche nel caso di spese sostenute per canoni relativi ai contratti di ospitalità.

È prevista una detrazione d’imposta del 19% per le spese di acquisto degli abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale.
È possibile godere di una detrazione del 19% sui contributi versati per il riscatto del corso di laurea dei familiari fiscalmente a carico.
Il nuovo modello tiene anche conto della possibilità di detrarre il 19% per le spese sostenute dai genitori per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido (fino a 632 euro per ciascun figlio).

Il quadro R, quest’anno è dedicato non più alla richiesta del bonus fiscale, ma all’ottenimento del bonus straordinario. Si tratta di una agevolazione concessa dal decreto legge 185/08 (anti-crisi) approvato lo scorso novembre.