(A firma di Enzo Galano) –

La garanzia di qualità e la naturalità del latte sono da sempre al centro delle strategie della nostra cooperativa. Latte proveniente da fattorie del comprensorio aquilano, dove sono utilizzati metodi di allevamento naturale, dove i processi di produzione sono controllati lungo tutta la filiera, è il valore aggiunto della Centrale del Latte dell’Aquila. I controlli messi in campo per garantire il prodotto sono applicati in maniera continua e rigorosa. Le attività dello stabilimento sono sotto la supervisione dell’USL che vigila il sito produttivo.
Ai controlli routinari si aggiungono ulteriori controlli a campione da parte del Ministero delle Politiche Agricole e dal Ministero della Salute, controlli a campione che ricadono inevitabilmente sulla Centrale del Latte dell’Aquila essendo l’unica realtà rimasta in Abruzzo.
A questi si aggiungono controlli eseguiti periodicamente presso laboratori esterni accreditati e riconosciuti dal Ministero della Salute, dove la cooperativa si posizione vincente, capace di coniugare bontà, salute, benessere e vitalità.Restyling del pakaging, attenzione al servizio e alla funzionalità della propria produzione, in connubio con la tradizione e la genuinità del territorio, in un’Azienda che vuole sempre guardare avanti.

Il legame con il territorio è senz’altro molto forte e si concretizza in attività che negli ultimi anni hanno stabilito una forte vicinanza all’impegno sociale con una presenza organizzativa e finanziaria in molte iniziative sul territorio.
L’educazione alimentare, e ingenerale una corretta informazione al consumatore, è da sempre un ambito in cui la Centrale del Latte dell’Aquila pone molta attenzione. Del resto il rapporto che ci lega da diversi anni alle scuole aquilane con le visite al nostro stabilimento e la realizzazione di materiale didattico, ne sono la testimonianza. La nuova iniziativa con gli studenti dell’Accademia delle Belle Arti, non è quindi che la naturale prosecuzione del cammino che fino ad oggi abbiamo fatto.

Siamo infatti convinti che un’educazione ad un consumo consapevole sin dai banchi di scuola, è un’approccio corretto per un’alimentazione più equilibrata.
Nasce da quì la necessità di offrire ai ragazzi, sempre in modo partecipato e creativo, strumenti di informazioni che permettano di conoscere il valore degli alimenti e le modalità che spingono all’acquisto, in modo da contribuire a creare una consapevolezza di consumatori attenti.