Secondo uno studio della McKinsey & Company, una societa’ internazionale di consulenza manageriale che serve moltissime aziende nel mondo, governi, istituzioni e organizzazioni non profit, entro il 2055 circa la meta’ delle attivita’ lavorative svolte oggi dall’uomo saranno automatizzate, cioe’ sostituite dalle macchine. Si parla di milioni di posti di lavoro legati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale che avra’ un ruolo fondamentale nei processi industriali e che andra’ a sostituire l’intervento umano. Ma a frenare i timori sulla responsabilita’ che l’Ia distruggerebbe posti di lavoro, arriva una ricerca del World Economic Forum, fondazione no-profit con sede a Ginevra nata con lo scopo di far incontrare personaggi di spicco del mondo politico, economico e accademico per definire e discutere le questioni piu’ urgenti da affrontare per il benessere e la crescita a livello mondiale. Questa ricerca assicura che, a fronte di un numero elevato di posti di lavoro che andranno in fumo, ne nasceranno altrettanti piu’ specializzati. Si verranno a creare, quindi, nuove posizioni all’interno delle aziende purche’ la cooperazione uomo-macchina sia efficace.

Molte aziende si stanno sviluppando nel segno della Ia e della robotica: una tra queste e’ Amazon con la sua ultima novita’ del supermarket automatizzato Amazon Go Grocery. I negozi Amazon Go, privi di casse e cassieri inaugurati nel 2018, prevedono che i clienti possano entrare nel negozio, fare la spesa e uscire senza pagare. O meglio, il cliente passa i tornelli all’ingresso con un’app, prende i prodotti necessari che, attraverso un complesso sistema di telecamere e sensori vengono conteggiati da un sistema di intelligenza artificiale basato sull’apprendimento automatico (machine learning) ed esce senza fare file alle casse. Il conto viene addebitato direttamente sulla carta credito. Amazon ha fatto un ulteriore passo avanti con l’Amazon Go Grocery, una versione plus del supermercato automatizzato che si avvicina al concetto di alimentari di quartiere e dove ora e’ possibile acquistare anche prodotti freschi, ovviamente venduti in singole confezioni con prezzi stabiliti. In conclusione, la tecnologia servira’ sempre per aumentare la produttivita’ ma bisognera’ comunque puntare ad una collaborazione intelligente tra macchine e uomo perche’ e’ proprio il pensiero dell’uomo a fare la differenza affinche’ migliori la nostra qualita’ di vita.