Coldiretti Puglia sollecita l’intervento della Regione a difesa del primitivo pugliese dopo il disciplinare che ne consente la produzione anche in Sicilia. “I nostri produttori vitivinicoli sono molto preoccupati. Ci poniamo seri interrogativi sulla tutela e la salvaguardia delle denominazioni regionali e dei vini prodotti dai vitigni autoctoni, storicamente presenti nei vocati territori regionali, come e’ il caso del vino Primitivo che e’ il simbolo della vitivinicoltura della Puglia e ha dimostrato negli anni un notevole apprezzamento e crescita sui mercati che potrebbe essere messa a repentaglio da improprie iniziative come quella messa in atto dalla Regione Sicilia”, dichiara il presidente di Coldiretti Puglia, Savino Muraglia, che chiede che venga “scongiurata in fase di modifica del decreto ministeriale sull’etichettatura dei vini del 13 agosto 2012 la possibilita’ ad altre regioni di coltivare il vitigno autoctono pugliese”.