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La crisi economica che ha investito l’Italia e il mondo, richiede iniziative straordinarie da realizzare in ambito nazionale e locale.
Sono infatti i soggetti più fragili che stanno avvertendo maggiormente gli effetti di questa grave crisi socio-economica che non accenna a migliorare.
Per far fronte al perseverare delle difficoltà economiche, la Conferenza Episcopale Italiana ha istituito un fondo nazionale straordinario orientato a garantire prestiti bancari da concedere alle famiglie ad un tasso agevolato.
Il fondo è stato attivato il 1° settembre 2009; la sua dotazione patrimoniale apportata anche con il contributo di soggetti privati ed istituzionali è costituita da 30 milioni di euro, di cui 25 milioni destinati a garantire il microcredito sociale e 5 milioni destinati a sostenere il microcredito alle imprese permette di erogare finanziamenti fino a 120 milioni di euro.
La costituzione del fondo di garanzia con il moltiplicatore, genera un meccanismo virtuoso di solidarietà perpetuabile nel tempo; il moltiplicatore aumenta notevolmente la capacità di intervento rispetto al fondo perduto, dando la possibilità di aiutare nel tempo un numero sempre crescente di persone. Infatti, con la restituzione di un prestito la garanzia torna di nuovo disponibile per un altro intervento.
Il gruppo BPER già nel 2010 aveva aderito all’iniziativa «Prestito della speranza».
Nel 2011, tutte le banche del Gruppo confermano l’adesione consapevoli dell’importanza di svolgere un ruolo non solo economico, ma anche di «responsabilità sociale» nei confronti del territorio nel quale operano.
Chi si trova in difficoltà può rivolgersi direttamente alla Caritas che predisporrà la domanda assieme all’interessato.
Le richieste vagliate positivamente dalla Caritas verranno inoltrate ad uno specifico sportello bancario che deciderà se approvare o meno il finanziamento.
Le tipologie di finanziamento «Prestito della Speranza» sono due: il Credito sociale e il Microcredito all’Impresa.
Trattandosi di un’operazione di «microcredito» che non prevede garanzie da parte del beneficiario, diventa fondamentale l’assistenza fornita dalla Caritas attraverso una specifica attività di tutoraggio dei richiedenti, non solo prima ma soprattutto dopo l’erogazione del prestito.
Per info: www.prestitodellasperanza.it