(A firma di Luisa Stifani) –

Il nuovo governo Berlusconi apre un
nuovo scenario per gli enti locali e i
soggetti che collaborano insieme per la
riscossione dei tributi locali.
Profondi cambiamenti in un clima disteso e
di confronto fattivo, spiega a Portfolio
Gaetano Monaco, Direttore Generale della
SO.G.E.T.. “Ora però servono concretezza
e scelte mirate”.

Soget nasce nel 1984, quale andamento
ha avuto in questi anni?

Nasce nel 1984 su iniziativa di esattori
privati per la gestione di tre esattorie
comunali nella provincia di Taranto, la
storia della Società è contrassegnata da un
sostenuto e continuo processo di crescita:
in un breve arco temporale, infatti, la
SO.G.E.T. è riuscita ad accreditarsi la
gestione di aree territoriali sempre più
estese, arrivando a gestire quattro province
di cui tre in Abruzzo ed una in Puglia.
Il cammino della Società si può riassumere
in quelle che sono le sue tappe più
significative:
1986 gestisce tre esattorie comunali nella
provincia di Taranto
1990 Concessionaria dell’ambito B della
provincia di Taranto
1995 dopo l’unificazione dei due ambiti
sub-provinciali di Taranto, Concessionaria
dell’ambito unico della provincia pugliese
1997 Commissario governativo nella
provincia di Chieti
2001 Commissario governativo nella
provincia di Pescara e Teramo
2006 Scorporo del ramo d’azienda per la
gestione degli enti locali
Con la riforma della riscossione del 2006
(attuata con l’art 3 legge 248/2005) il
legislatore apre nuovi scenari nel mondo
della fiscalità locale e SO.G.E.T. decide di
focalizzare la sua attività esclusivamente
sulla gestione delle entrate degli Enti Locali
capitalizzando la sua ventennale
esperienza nel settore.
Nasce così SO.G.E.T. Società di Gestione
Entrate e Tributi SpA.
Il capitale viene aumentato agli attuali €.
11.800.000,00 e la Società viene iscritta al
n. 152 dell’Albo del Ministero delle Finanze
di cui all’ art. 53 del D.Lgs 446/97 .
Ciò che la contraddistingue è la fornitura di
servizi altamente qualificati frutto della
combinazione di un vivace spirito
imprenditoriale e di una consolidata cultura
nel settore.
La fiducia degli Enti e l’efficiente
organizzazione dei servizi rappresentano i
punti caratterizzanti il suo successo.

Aumentano costantemente il numero
dei Comuni che siglano accordi con la
vostra Società per le attività di
riscossione.
Quali sono i vantaggi per le
amministrazioni locali?

Il nostro obiettivo è quello di lavorare
insieme ai propri committenti, gli Enti
Pubblici, soddisfando al meglio e più
rapidamente possibile le loro attese,
anche interpretando ed anticipando
quelle che possono essere le loro
necessità future.
La nostra organizzazione permette a
ciascun Ente di offrire ai contribuenti un
servizio professionale che si traduce
nella riduzione dei tempi di attesa e
nell’offerta di risposte mirate alle loro
esigenze, rendendo più fluido e snello il
rapporto tra Ente e contribuenti.
I principali vantaggi per
un’amministrazione
locale di avere un partner
come Soget sono
molteplici; alla base c’è
una garanzia di
esperienza, affidabilità, di
capacità finanziaria oltre
ad una struttura
organizzativa in grado di
adattarsi alle esigenze dei
singoli enti. Gestiamo con
i medesimi standard
qualitativi sia il comune di
100 abitanti che quelli di oltre 100.000
abitanti rispondendo alle problematiche
di ciascuno.
Inoltre gli enti possono contare su:

  • la flessibilità finanziaria: agli Enti che ne
    fanno richiesta la società assicura
    l’anticipazione sulle entrate da
    riscuotere;
  • la modularità e personalizzazione del
    servizio: ciascun servizio può essere
    segmentato in più fasi e l’Ente può
    decidere il livello di interazione e
    coinvolgimento della SO.G.E.T. nella
    gestione delle proprie entrate;
  • la personalizzazione dei programmi
    informatici e le transazioni su internet: il
    software di proprietà consente di
    adattare i programmi alle esigenze
    specifiche del cliente, e di far transitare
    sulla rete internet la maggior parte delle
    operazioni;
  • la capillarità territoriale: al fine di
    agevolare il contribuente può essere
    prevista l’apertura di ulteriori sportelli
    “leggeri” nel periodo di scadenza.

Qual è il bacino d’utenza potenziale?
Oggi copriamo l’intero territorio della
Regione Abruzzo, la provincia di Taranto
e siamo presenti in altre realtà quali la
città di Lecce. Il nostro attuale bacino di
utenza è di oltre 1,5 milioni di abitanti con
l’obiettivo di incrementarlo agendo
principalmente nelle aree
limitrofe a quelle attuali.

“La lotta all’evasione è una
battaglia di civiltà”, gestire
sei provincie diverse
collocate in regioni
distanti significa poter
tracciare un quadro
dell’Italia che “evade”.
Ci sono dati da
evidenziare?

Oggi rileviamo un
s o s t anziale
aumento della morosità ed è
sicuramente generalizzato nelle aree
conosciute dalla nostra società; si
riscontra in genere una maggiore, anche
se lieve, morosità a sud.

Come perseguite la lotta
all’evasione? Quali sono i punti di
forza della vostra offerta?

I nostri servizi prevedono un supporto
agli enti nella lotta all’evasione distinto
tra la ricerca dei cespiti non denunciati
e il recupero della morosità. Per fornire
tali servizi la nostra società si è dotata
di strumenti organizzativi ed informatici
che consentono
all’ente di
recuperare
la base
imponibile.
Un esempio
viene
d a l l a
verifica del
classificamento degli immobili che
consente all’ente di accertare la
veridicità del proprio patrimonio
immobiliare che oggi è la principale fonte
di tassazione dei Comuni.
L’attività di riscossione coattiva
presuppone una organizzazione ed una
conoscenza approfondita della specifica
problematica. Il sistema adottato e
l’esperienza della nostra società
permette all’ente di ottenere flussi di
cassa più velocemente grazie alla
capacità di avviare le procedure di
messa in mora in tempi brevi. Per la
riscossione coattiva perseguiamo in
contribuenti morosi con strumenti
efficaci che vanno dal fermo
amministrativo dei beni mobili registrati,
all’ipoteca immobiliare, al pignoramento
del quinto dello stipendio ed alla gestione
sul territorio tramite gli ufficiali di
riscossione dipendenti che svolgono la
fase di pignoramento mobiliare.

Soget e i suoi utenti. Un rapporto
pieno di “incomprensioni” vista la
funzione
di esattore
svolta
dalla
Società.
Vuole
chiarire
ai contribuenti
il
ruolo
della
Soget?

La Soget
svolge sicuramente un servizio poco amato ma nello
stesso tempo utile affinchè tutti i
contribuenti paghino correttamente il
dovuto. Soget esegue il servizio di
riscossione per conto degli enti e
pertanto non siamo noi a stabilire quanto
pagare in quanto tale funzione rimane
esclusivamente nelle mani dell’Ente.
Noi
svolgiamo una funzione di intermediario
e cerchiamo di farla in maniera tale da
garantire al cittadino/contribuente un
servizio orientato alla trasparenza ed alla
professionalità.
Abbiamo oramai raggiunto il traguardo di
80 sportelli dislocati nel territorio di
nostra competenza a disposizione dei
contribuenti non solo per pagare ma
anche per ricevere informazioni ed
assistenza.
Per facilitare il contribuente
nell’assolvimento del proprio compito
abbiamo attivato una serie di iniziative
con altri soggetti quali la Lottomatica che
permette di poter pagare presso i
tabaccai.