(A firma di (Redazione)) –

“La notizia del pm consulente governativo che indaga sul caso di Banca Etruria, è la ciliegina sulla torta di tutta questa farsa che ogni giorno assume sempre più contorni grotteschi.
Non ci resta che… piangere. Sembra una parodia di una puntata del Paese delle meraviglie di Crozza, invece è tutto vero non una gag: un Presidente, non eletto da nessuno, compie atti in conflitto di interessi- insieme ad una ministra a lui politicamente molto vicina- con quelli delle rispettive famiglie mandando sul lastrico centinaia di famiglie per tutelare una banca che gli risulta “familiare”.
Conflitto di interessi che viene smentito, pensate un po’, da un Presidente dell’Antitrust dichiaratamente PD. Il tutto completa un quadro già surreale con il Ministro Boschi- la stessa che suggerì all’ex Ministro Cancellieri di dimettersi per una telefonata- che mostra orgogliosa “i muscoli” dei numeri di maggioranza invece che replicare nel merito e come, ormai tutti le chiedono, dimettersi. A questo punto è più credibile il Renzi interpretato da Crozza che quello abusivamente asserragliato a Palazzo Chigi e crediamo che sia più dignitoso far calare il sipario su questo governo abusivo non votato dagli italiani”.
E’ quanto si legge in una nota del responsabile nazionale della Comunicazione FDI, Federico Mollicone.