(A firma di (Redazione)) –
Il presidente del Consiglio Matteo Renzi, ospite di Massimo Giletti a ‘L’Arena’ su Raiuno, difende la manovra del Governo approvata stanotte alla Camera e, sul deficit, precisa: “Lo scorso anno era il 2,6% i precedenti al 3 e nel 2012 al 4.
Quest’anno è al 2,4%, cioè abbiamo il minor deficit degli ultimi dieci anni”.
Ma “voglio dirlo con determinazione: bisogna invertire questa storia del debito.
Il livello dell’indebitamento, il rapporto debito/pil dal prossimo anno scende.
Ed è un fatto positivo”.
Insomma, “le cose stanno cambiando”, ribadisce il presidente del Consiglio.
“L’Italia sta meglio di un anno fa ma non sta ancora bene”.
Per la ripresa “i segnali ci sono ma non sono ancora soddifatto”, dice Renzi, “nel 2016 tutti i segnali dicono che andremo ancora meglio”.
Infatti “nel 2012, 2013 e 2014 il Pil è diminuito, il 2015 è stato il primo anno con un passettino avanti, l’anno prossimo faremo più di 1,5%– segnala il presidente del Consiglio- l’importante è che gli italiani ci credano”.