(A firma di Luisa Stifani, Direttore Responsabile Portfoliomagazine) –
Boom di prenotazioni e richieste di informazioni sugli incentivi già dalla prima giornata di utilizzo. Numerosi i contatti telefonici dei Call Center predisposti da Poste Italiane per prenotare gli acquisti incentivati e informare cittadini, imprese e rivenditori sulle modalità di concessione degli incentivi.
“Secondo le nostre stime – ha dichiarato il Ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola – gli incentivi riguarderanno circa un milione e 150 mila operazioni commerciali, che contribuiranno a rilanciare i consumi e a rafforzare la crescita economica in questa fase di ripresa ancora lenta e intermittente. Nei giorni scorsi, al call center delle Poste, che ringrazio per il loro impegno, si sono registrati circa 20 mila rivenditori delle diverse fasce merceologiche. E già 400 mila cittadini hanno chiesto informazioni attraverso il call center e il sito internet del Ministero. Un grande successo, basti pensare che solo il primo giorno sono stati prenotati 24 mila acquisti per 21,5 milioni”.
I cittadini e le imprese dovranno rivolgersi ai venditori dei beni che intendono acquistare. I venditori si faranno carico della verifica delle disponibilità dei fondi mediante apposita prenotazione e, successivamente, dovranno inviare la documentazione richiesta a Poste Italiane SpA attenendosi alle procedure indicate di seguito per poter consentire all’acquirente di ottenere il contributo secondo la tempistica prevista. Al momento della vendita il venditore pratica una riduzione di prezzo, sul prezzo di vendita, equivalente al contributo per il bene acquistato. Successivamente al termine della procedura avrà riaccredita la somma anticipata quale riduzione all’acquirente al netto di una quota delle spese di gestione della pratica.
Tutti i contributi previsti dal decreto ministeriale non sono cumulabili con altri benefici o forme di incentivazione previsti da disposizioni vigenti per il medesimo bene acquistato, fatta eccezione per le agevolazioni previste per gli immobili ad alta efficienza energetica. Ulteriori indicazioni di dettaglio relativamente alle procedure per l’erogazione dei contributi, sono consultabili sul sito www.sviluppoeconomico.gov.it