DL scuola: – Dopo anni di tagli un’inversione di tendenza

(A firma di .) –
Con il primo giorno di scuola è arrivato il via libera del Consiglio dei ministri al decreto legge sulla scuola con interventi urgenti in materia di istruzione, università e ricerca. Tra le principali novità: l’introduzione di borse di studio per l’alta formazione musicale, fino ad oggi non previste; l’accesso gratuito al sistema museale italiano per gli insegnanti; permesso di soggiorno esteso alla durata del percorso di studi.
«Dalla scuola parte il futuro del nostro Paese perché sono il centro per il rilancio del Paese» – è questo il messaggio che Il Governo ha voluto dare a scuola e istruzione dopo anni di tagli.
Sono previsti interventi sul personale scolastico (dai dirigenti, ai docenti di sostegno), sui libri di testo (nell’ottica di un maggiore risparmio, ma anche dell’innovazione), misure a favore del welfare studentesco (borse per trasporti e mensa, accesso al wireless a scuola). Centrali anche la lotta alla dispersione scolastica, la formazione dei docenti, il potenziamento e l’innovazione dell’offerta formativa e il rilancio dell’Alta formazione artistica, musicale e coreutica.
Il decreto prevede una serie di interventi che vanno dal welfare dello studente ai libri di testo, dalla lotta alla dispersione al potenziamento dell’offerta formativa e alla tutela della salute a scuola:
A) Welfare dello studente
B) Lotta alla dispersione
Tutela della salute a scuola
Docenti di sostegno
Per garantire la continuità nell’erogazione del servizio scolastico agli alunni disabili, si assumeranno a tempo indeterminato di docenti di sostegno (oltre 26.000). Si darà così una risposta stabile a più di 52.000 alunni oggi assistiti da insegnanti che cambiavano da un anno all’altro.
Edilizia scolastica
Formazione dei docenti
Sistema Universitario e Ricerca
Il decreto prevede una serie di misure: