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Tecnomatic – Protagonisti dello sviluppo del Cliente

(A firma di Ilaria Spagnuolo) –

Abbiamo sempre creduto nell’innovazione
come unica strada percorribile per
diventare co-protagonisti dello sviluppo dei
nostri clienti, per essere considerati dai
nostri clienti non fornitori di impianti ma
partner tecnologici globali nella fornitura di
processi produttivi.
L’innovazione in Tecnomatic segue tre
direttive: TECNICA, METODOLOGICA e
ORGANIZZATIVA.
Il nostro gruppo è orientato a gestire la crescente complessità dei moderni impianti manifatturieri, complessità introdotta dal mercato stesso in cui operiamo. Oggi il mercato ci chiede una produzione flessibile, la riutilizzabilità e riconfigurabilità degli impianti, che tenderà in un futuro ormai prossimo, all’esigenza di impianti idonei al disassemblaggio.
È possibile rispondere a queste richieste attraverso la capacità di integrare le tecnologie disponibili sul mercato, le tecnologie che i nostri fornitori ci mettono a disposizione e il know how interno ed esterno che acquisiamo dai nostri consulenti tecnici.

La risposta a queste necessità è la ricerca. L’innovazione tecnica si realizza attraverso la ricerca. Tecnomatic è una realtà aperta che si propone come catalizzatore di competenze e volano propulsivo per i propri clienti.
La R&D in Tecnomatic è volta a cogliere le opportunità che l’integrazione delle tecnologie offre sulle metodologie di progetto.
Il secondo aspetto dell’innovazione, quello metodologico, si esplica attraverso l’uso di metodi e strumenti di pianificazione e gestione dei processi lavorativi, che supportano i progettisti nel loro compito. La nuova parola chiave è “progettazione simultanea e strutturata”: gli impianti più complessi vengono già modellati e simulati dinamicamente, allo scopo di analizzare capacità e possibili “colli di bottiglia” direttamente sul modello dinamico. Questo consente di evitare errori nella fase pre contrattuale e nella progettazione delle architetture della linea produttiva. In particolare, operando sul modello, è possibile verificare diversi scenari per ricercare le migliori soluzioni in termini di efficienza, prima di attuare cambiamenti in ‘vivo’.

Nel caso di modifiche da effettuare su linee già produttive, la simulazione permette di verificare possibili soluzioni senza andare a turbare il processo produttivo con esperimenti di cui non si conosce a priori l’impatto. Nel caso di nuovi investimenti produttivi, la simulazione consente di
prevedere le prestazioni di diversi scenari
produttivi (ovvero architetture di linea),
mettendoli a confronto, per calcolare il ritorno dell’investimento.
Relat i vamente al ter zo aspet to
dell’innovazione, quello organizzativo, la
logica di gestione del Gruppo è cambiata. Il
nostro percorso di sviluppo ci ha portati da
fornitori di macchine speciali e linee
automatiche a co-promotori e co-
protagonisti dello sviluppo dei nostri clienti;
da ufficio tecnico tradizionale come
servizio interno a ingegneria di vendita
come leadership del gruppo; da ufficio
tecnico tradizionale come decodificatore
delle specifiche tecniche del cliente a
ingegneria di vendita come interprete dei
bisogni e degli scopi che muovono la
richiesta del cliente; da ufficio tecnico
t radizionale come “meccanismo”
conservativo con manager tecnico a
ingegneria di vendita come “meccanismo”
di crescita e leadership all’interno
dell’azienda; da progettazione meccanica
e elettrica con capo progetto detentore di
know how specifico a diffusione delle figure
di capo progetto capaci di gestire in modo
interscambiabile le commesse.

La nostra innovazione organizzativa risulta
nel “rovesciamento della piramide”: la
struttura organizzativa segue il processo di
creazione del valore, non il contrario.
La condivisione delle informazioni in
tempo reale ci consente di velocizzare i
processi decisionali e di integrare le
operazioni.
Quanto detto si traduce in una
organizzazione snella e flessibile. La base
è data dagli uomini che stanno sul campo a
diretto contatto con il cliente. Questi uomini
sono dei veri e propri leader di competenza
e costituiscono il gruppo del Management
Tecnico Operativo.