Marelli si prepara alla ripartenza della produzione e arruola il team di ‘Backontrack’ e il virologo Roberto Burioni per la messa in sicurezza degli stabilimenti italiani del gruppo, tra cui quelli bolognesi dell’ex Weber e di Crevalcore. L’azienda ha siglato una partnership con Lifenet Healthcare focalizzata, appunto, sul progetto ‘Backontrack’, un insieme di attivita’ di consulenza tecnica e medico-scientifica per la ripartenza sicura delle aziende italiane, sviluppato da un pool di esperti di cui fa parte Burioni assieme al team di Lifenet Healthcare, che avranno il compito di verificare le misure di contrasto al Covid-19 adottati negli stabilimenti italiani di Marelli. L’attivita’ di collaborazione mira anche a definire in dettaglio eventuali soluzioni aggiuntive o ulteriori dettagli operativi. “Nell’impegno di assicurare ai nostri dipendenti le migliori condizioni di salute e sicurezza possibili nella ripartenza, vogliamo dotarci delle migliori professionalita’ nel campo della medicina e della virologia per verificare e supportare i processi che abbiamo gia’ messo in atto”, spiega Ermanno Ferrari, presidente di Marelli Europe. Il team di ‘Backontrack’ sta innanzitutto operando una dettagliata mappatura della situazione nei vari siti. In parallelo, in questi giorni, sono in corso i sopralluoghi nelle sedi italiane di Marelli, secondo i protocolli definiti dal team di Lifenet Healthcare e dalla consulenza scientifica di Burioni. Parallelamente l’azienda informera’ i dipendenti sulle misure adottate. Gli esperti potranno assicurare inoltre servizi di consulenza medica 24 ore su 24, incluso il consulto con medici esperti Covid-19, e di assistenza psicologica.
Il progetto ‘Backontrack’ prevede, infine, anche il monitoraggio continuo dell’evoluzione normativa sul contenimento del virus e l’eventuale aggiornamento delle linee guida medico-scientifiche. L’esperienza maturata in Italia verra’ utilizzata come riferimento anche nel perimetro globale di Marelli, per supportare in tutti i siti mondiali nell’attuazione delle linee guida gia’ identificate per la ripartenza e nello sviluppo eventuale di ulteriori misure utili nella gestione dell’demergenza coronavirus. La partnership resta nel solco degli accordi sindacali che prevedono la sanificazione di tutti gli ambienti oltre al rinforzo dei cicli di pulizia quotidiani, misurazione della temperatura in entrata per tutti i dipendenti e anche per gli utenti esterni, la consegna quotidiana a tutti i lavoratori a inizio turno di due mascherine chirurgiche, la disponibilita’ di dispenser di liquido disinfettante in vari punti di tutti gli stabilimenti di Marelli, la disponibilita’ di vari strumenti per la pulizia della propria postazione operativa (prodotti specifici igienizzanti, guanti, e nei casi che lo richiedano, occhiali protettivi). L’azienda ha, inoltre confermato, tutte le misure di distanziamento sociale negli spazi comuni, il proseguimento del programma di ‘lavoro a distanza’, la riorganizzazione dei turni e dei servizi nei ristoranti aziendali, la modifica dei processi produttivi per garantire il rispetto della distanza di sicurezza fra gli operatori e la fornitura di dispositivi di protezione individuale in presenza di postazioni di lavoro particolari.