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Il bike sharing del futuro a New Tork – .

(A firma di .) –

Lo sviluppo sostenibile passa attraverso l’uso di mezzi di trasporto che coniugano la praticità a un basso impatto ambientale.
In questo campo i newyorkesi fanno passi da giganti con un’idea che potrebbe presto rivoluzionare i nostri concetti di spazio e di condivisione, è quanto si legge su una nota di TG24Sky.it. A NewYork nei prossimi mesi potrebbe partire una versione tutta speciale di condivisione delle bici, grazie alla dotazione di navigatore satellitare, computer e collegamento con il cellulare che permetterà ai cittadini di noleggiarle ovunque in città, senza doversi recare al parcheggio dedicato.
L’idea è di SoBi (Social Bycicles), che farà decollare l’impresa se riuscirà a trovare il capitale necessario alla fase di start up.
Se l’idea avrà successo, nel 2012 a New York potrà condividere le bici senza possederne una. Sarà possibile trovarne una accanto a un albero, vicino a un viale sotto casa, dopo averla localizzata con il Gps tra quelle disponibili nel nostro raggio d’azione, oppure davanti a un bar o, perché no, vicino al palazzo del nostro ufficio. Potremo recuperarla ai giardini pubblici come davanti allo stadio, senza correre il rischio che nessuno ce la rubi.
Sì perché, anche se non avremo un parcheggio o una fermata predisposta dal nostro comune di residenza, sarà sufficiente aderire al sito di SoBi per ricevere le notifiche della bici più vicina a noi e il codice per sbloccarla. Una volta giunti a destinazione, basterà che scendiamo dalla bici per lasciarla a disposizione per il cliente seguente e, alla fine del nostro viaggio, saremo anche in possesso di dati utili sulle nostre biciclettate.
Grazie poi all’incrocio dei dati del Gps con quelli quantitativi del nostro percorso, in futuro si potrà utilizzare questo stesso sistema per raccogliere informazioni importanti sull’ambiente, sui flussi di traffico e sul livello di smog in città.