(A firma di (Redazione)) –

In Italia c’è stata un’errata interpretazione della lettera inviata dalla Bce per avere chiarimenti su come i Paesi stanno gestendo i crediti in sofferenza.

Lo ha detto il presidente della Bce, Draghi, in un’intervista pubblica a Davos, in cui ha spiegato che era “solo un questionario con richieste di informazioni su come vengono gestiti gli Npl (crediti di incerta riscossione,ndr), niente di più”.
Sull’inflazione:”Abbiamo molti strumenti di ulteriore intervento per favorirne la risalita”.